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La voce dell’insegnante… strumento da salvaguardare.

25 Settembre 2019


Pronto per il ritorno a scuola?
Sapevi che la voce dell’insegnante è uno strumento da salvaguardare?



Se sei un docente, sei tecnicamente un professionista della voce.
Molti insegnanti riferiscono di soffrire di problemi vocali che interferiscono con la loro attività lavorativa.
La buona notizia è che la maggior parte dei problemi vocali può essere risolta facilmente.


Probabili cause

  • Svolgere l’attività in ambienti con molto rumore di sottofondo
  • Fare un uso prolungato della voce senza momenti di riposo
  • Usare la voce in modo errato
  • Fumare
  • Lo stress




Prevenzione

BEVI

L’umidità aiuta a lubrificare le corde vocali. È importante mantenere il tuo corpo ben idratato sorseggiando acqua durante il giorno. Cerca di limitare, inoltre caffè, tè, alcool e altre bevande disidratanti.

EVITA AMBIENTI TROPPO SECCHI

Usare un umidificatore anche in classe può essere molto utile per ristabilire il corretto tasso di umidità dell’ambiente.
Fai dei riposi vocali. Prova a far riposare la voce per 15 minuti più volte durante il giorno. Usa un fischietto o una campanella (invece della tua voce) per attirare l’attenzione o richiamare gli studenti. Ancora meglio, prendi in considerazione l’uso di un sistema di amplificazione vocale, in particolare se sei regolarmente costretto ad alzare la voce in classe.

ATTENTO A COME SCHIARISCI LA VOCE

Schiarirsi la voce porta ad un forte impatto fra le corde vocali, e questo potrebbe causare problemi.
Come alternativa puoi bere dei sorsi d’acqua per eliminare il muco.

VAI DA UNO SPECIALISTA

Chiunque usi la propria voce nel lavoro dovrebbe sottoporsi ad esami di base per assicurarsi che le corde vocali siano sane e identificare potenziali fattori di rischio prima che si sviluppino problemi reali, soprattutto perché la maggior parte delle persone non sa come prendersi cura della propria voce. Un periodico esame foniatrico può aiutarti a prevenire l’insorgere di problemi vocali; inoltre, un logopedista specializzato nella cura della voce, può essere da supporto per indicare le strategie e le tecniche più adatte a te.




Problemi vocali: campanelli d’allarme

Alcuni dei segnali di avvertimento più evidenti di un problema vocale sono:

  • Una voce rauca per più di tre settimane
  • Difficoltà a deglutire
  • Sensazione di corpo estraneo in gola
  • Perdita della voce o gravi alterazioni del tono
  • Dolore quando si parla o si deglutisce



Riscaldamento vocale

Ogni giorno è come se eseguissi una vera e propria performance vocale utilizzando la tua voce per molto tempo ed in condizioni anche ostili. È dunque importante che la tua voce sia pronta, flessibile e ben riscaldata prima di iniziare la tua giornata lavorativa. Sarà utile effettuare un riscaldamento dai tre ai cinque minuti prima di partire per andare al lavoro ogni mattina.
Esercizi mirati possono aiutare la tua voce stanca e a mantenerla in forma.

TRILLI LABIALI

Tieni le labbra morbide e soffia aria tra loro. Puoi aiutarti posizionando due dita agli angoli della bocca e spingendoli in alto verso il naso.Una volta che riesci a produrre la vibrazione delle labbra, puoi iniziare a contare nella tua testa.
L’obiettivo è mantenere il trillo per quattro secondi.
Questo esercizio vocale ti aiuterà anche con il controllo del respiro in quanto dovrai fare un’inspirazione profonda prima di iniziare il tuo trillo. Man mano che la tua resistenza migliora, puoi iniziare a far vibrare le labbra per periodi di tempo più lunghi.

TRILLI LINGUALI

I trilli della lingua sono simili a quelli delle labbra, ma in questo caso userai l’aria per far vibrare la tua lingua. Posiziona la lingua direttamente dietro i denti superiori. Fai un respiro profondo ed espira, mentre la tua lingua vibrerà producendo il suono “r”.
Cerca di mantenere il suono stabile. Ancora una volta, man mano che la tua resistenza migliora, puoi esercitarti con i trilli linguali per periodi di tempo più lunghi. Puoi anche variare il tono, spostandoti su e giù per la scala mentre esegui i trilli.

MUTI

Mantieni le labbra chiuse ed emetti dei suoni nasali, pronunciando la lettera “m”.
Se senti del solletico attorno al naso e alle labbra, significherà che stai eseguendo l’esercizio nel modo giusto! Successivamente prova a variare la nota, alzandola o abbassandola, stando sempre attento però a non sforzarti troppo.


Adesso hai qualche strumento in più per capire come salvaguardare la tua voce, mettendo in pratica i nostri consigli. Per qualsiasi necessità o dubbio, non esitare a contattare lo studio.


Credits

Autore:
Dott.ssa Chiara Lucchesi
Social Media Partners:
Praticantemamma, Logopedicamente
Art Director & Web Director:
esolution

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